AROMATERAPIA
16 Aprile 2018 Aromaterapia, Rimedi NaturaliAROMATERAPIA
Dr Michel MALLARD medico chirurgo specializzato in Omeopatia
COS’E L’AROMATERAPIA ?
L’aromaterapia, significa curare (dal greco “terapia”) con gli aromi (dal greco “ aroma”).
È una terapia che utilizza gli oli essenziali e gli idrolati aromatici delle piante medicinali, e che permette il trattamento, preventivo e/o curativo delle malattie fisiche e psicosomatiche.
Dal XX° secolo l’aromaterapia è stata riconosciuta scientifica sia sulla parte conoscenza dell’olio essenziale con la chemotipizzazione (cromatografia in fase gassosa , spettrofometria di massa, ecc.) che sulla parte farmacologica (per es. aromatogrammi come antibiogrammi) o ancora con i studi clinici.
L’aromaterapia scientifica è una branca della fitoterapia.
Le proprietà degli oli essenziali non devono essere confuse con quelle delle loro piante di origine
Solo le piante dette aromatiche producono oli essenziali.
ORIGINE DELL’AROMATERAPIA
La prima pianta aromatica utilizzata nella storia dell’umanità sarebbe il Tea Tree (Melaleuca Alternifoglia Australiana) dagli Aborigeni dell’Australia 40 000 anni a.C.
Sono stati ritrovati in Pakistan dei alambicchi primitivi di terra cotta datati dal 5000 a.C.
L’utilizzo degli oli essenziali era una delle terapia dell’Ayurveda, 7000 anni a.C. e della Medicine Cinese, 3500 anni a.C..
Il più vecchio Trattato di aromaterapia è lo “Pen Ts’ao” da Shen Nung iscritto 4500 anni fa.
Ci sono anche delle prove della sua utilizzo nella storia antica del Bacino Mediteranno :
• In Egitto : il famoso papyrus d’Ebers consacrato alla medicina dei Faraoni, descrive la distillazione , l’uso terapeutico degli oli essenziale che facevano anche parte delle preparazioni per imbalsamare le mummie.
• In Persa : Avicenne “Ibn Sina”(nel 1000 d.C.) perfeziona la tecnica di distillazione. E l’inventore dell’alambicco refrigerato.
• La bibbia descrive l’uso del Nardo Jatamansi, del Mirro e dell’Incenso.
• In Grecia : Ippocrate ne parla nei suoi Aforismi. Teofrasto (300 a.C.) ha scritto il Trattato degli Odori. Dioscoride, medico e naturalista, ha scritto nel primo secolo d.C. “De materia medica” un trattato che descrive le proprietà di 600 erbe medicinali.
• Nella Roma antica : Plinio il Vecchio (50 d.C.) nella sua enciclopedia “Naturalis Historia” ha scritto diversi volumi sull’uso delle piante in medicina.
Da questi vecchi tempi, l’aromaterapia, branca delle fitoterapia non ha finito di svilupparsi. La prima Farmacopea Mondiale è stata realizzata in Cina nel 659 d.C.
La prima Università di Medicina ad insegnare l’aromaterapia è stata quella di Salerno, nel XI° secolo, dove la sua opera “Regimen sanitaris salernitatum” riunisce le conoscenze ebree, arabe, greche e latine.
Nel XV° secolo, i farmacisti si chiamano “aromaterii” perché all’epoca l’aromaterapia era la scienza farmaceutica di referenza.
Un aneddoto del XVII° secolo, è stato all’origine di una preparazione galenica antisettica iscritta nel Codex nel 1748 e venduta in Farmacia fino al XX°secolo. Si tratta de ”l’aceto dei quattro ladri” che non si sono ammalati durante l’epidemia di Peste di Tolosa nel 1630, in quanto, questi ladri, per andare a derubare i cadaveri e non contrarre la peste, avevano un segreto: si spalmavano su tutto il corpo un rimedio a base di oli essenziali di salvia, basilico, rosmarino, aglio, menta, cannella, noce moscata, canfora e ruta.
All’inizio del XX° secolo, insieme allo sviluppo dell’industria alimentare e della profumeria, dei cercatori (Chamberland, Cadéac, Martindale, Coumont, Rochaux e Morel) hanno dimostrato il potere battericida degli oli essenziali,
in particolare l’origano, il timo, la cannella e il rosmarino.
La denominazione “aromaterapia” è stata utilizzata la prima volta da René Maurice Gattefossé nel 1928.
Chimico e Profumiere, ha studiato le relazioni tra struttura chimica ed attività terapeutica degli oli essenziali: origine della loro futura chemio-tipizzazione .
Egli avrebbe trovato l’illuminazione sull’applicazione dei aromi in medicina, dopo un’esplosione nel suo laboratorio, dove essendosi ustionato la mano, ha avuto il riflesso di immergere la mano stessa all’interno di un contenitore di Olio Essenziale di Lavanda Aspic che gli ha tolto immediatamente il dolore e che gli ha permesso una rapida guarigione della sua ferita.
Egli ha pubblicato le sue ricerche nel 1937, nel libro “Aromathérapie”.
Nel 1960, Jean Valnet ha continuato le ricerche di R.M. Gattefossé e ha pubblicato nel 1964, il suo libro di aromaterapia.
Nel 1981, ha creato la Società Francese di Fitoterapia e Aromaterapia.
Nel 1972, Pierre Franchomme ha creato l’aromaterapia scientifica con l’introduzione dei “chemiotipi” che fornisce una vera e propria carta di identità chimica ad ogni olio essenziale.
Negli anni 90, Philippe Mailhebiau ha sviluppato lo studio delle proprietà terapeutiche degli oli essenziali nella sfera psico-emotiva creando il concetto di Caratterologia degli oli essenziali.